I condizionatori bassi da parete sono identici, nel funzionamento, a quelli che siamo abituati a vedere appesi in alto, sui muri; tuttavia, sono posizionati a livello pavimento. I climatizzatori montati in questa posizione sono spesso utilizzati nelle camere da letto, nelle guest house, seconde case o in qualsiasi ambiente che richiede una climatizzazione adeguata.
Perchè alcuni preferiscono montare i condizionatori in basso piuttosto che in alto? Che differenza c’è? Per quel che ci riguarda è solo una questione di “opportunità”. Ci possono essere delle situazioni in cui non è possibile montare un condizionatore, o meglio lo split, in alto.
Questo per via di mobili, conformazione della stanza, oppure perchè i soffitti sono molto bassi e l’aria fredda colpirebbe direttamente in faccia o sul corpo.
C’è anche un’altra spiegazione. I condizionatori bassi possono essere usati in inverno per riscaldare un ambiente, al posto dei termosifoni alimentati da una caldaia a gas. Sappiamo che il calore tende a salire, è una legge della termodinamica, quindi installando un condizionatore in alto non sarebbe efficiente, quando lavora in pompa di calore, come uno montato in basso.
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Attenzione, non dobbiamo confondere i condizionatori bassi con i termoconvettori. Questi ultimi utilizzano l’elettricità per scaldare una resistenza che genera calore poi ventilato all’ esterno. I condizionatori sono altra cosa.
Esistono poi i condizionatori senza unità esterna, ovvero quelli che hanno il motore esterno. Sono dei portatili però fissi a muro e solitamente si installano in basso. Vengono utilizzati da coloro che per problemi condominiali o di vincoli architettonici non possono montare il motore esternamente.
mitsubishi-condizionatore-basso da pavimento
Abbiamo ora fatto una panoramica e spiegato perchè alcuni preferiscono montare i condizionatori in basso, a livello pavimento. Detto ciò andiamo alla scoperta dei modelli presenti sul mercato che possono essere usati in questa posizione.
Sono diversi da un normale condizionatore composto da motore e split. Lo split interno nel caso di condizionatore basso ha le alette di rinfrescamento rivolte verso l’alto invece che verso il basso. L’aria deve essere spinta infatti in su’ e non in giu’. Per il resto il funzionamento è identico. Hanno la possibilità di essere programmati, accensione e spegnimento, di lavorare in modalità silenziosa di notte, possiamo scegliere la temperatura, la velocità di ventilazione e la deumidificazione.
Stessa modalità per la manutenzione, forse anche piú facilitata in questo caso. Per pulire i filtri non dobbiamo arrampicarci con una scala, basta avvicinarsi all’ unità interna, alzare il coperchio, sfilare i filtri e pulirli con acqua e sapone. Questa “sanificazione” è necessaria non solo per la vostra salute ma anche per il buon funzionamento del condizionatore. Un filtro eccessivamente sporco non fa passare l’aria che crea condensa eccessiva e ghiaccio. Il condizionatore potrebbe iniziare a gocciare acqua internamente.
panasonic-condizionatore-basso a pavimento
Per quel che riguarda i modelli di condizionatori a pavimento presenti sul mercato abbiamo MITSUBISHI CON LA SERIE MFZ-KT , MFZ-KT35VG – MFZ-KT25VG – MFZ-KT50VG , ovvero tre diverse taglie di potenza per ambienti con differenti grandezze. Usano il nuovo gas R32 e hanno ottimi parametri di efficienza sia in riscaldamento che in raffreddamento.
Anche Panasonic, altro brand giapponese molto apprezzato per il comparto della climatizzazione residenziale e commerciale, ha in catalogo modelli bassi a pavimento. La serie CS-Z25UFEAW + CU-Z25UBEA ha un ottimo coefficiente SEER pari a 7.90 in classe A++. Ci ha colpito il livello estremamente basso di rumorosità interna che alla massima potenza è pari a 38 decibel, veramente poco. Anche in questo caso i condizionatori Panasonic usano gas R32 per la refrigerazione ed il sistema di purificazione dell’aria nanoe X, registrato da Panasonic.
Ampia anche la gamma di HISENSE per condizionatori bassi a pavimento con potenze che vanno da 5.2 a 17.5 Kw, quindi utilizzabili anche in uffici o ambienti di ampie dimensioni. Il modello AVT52UR4RA4 misura 990 x 855 x 912 mm. Dal punto di vista delle prestazioni l’efficienza in raffreddamento è piu’ bassa rispetto a Panasonic e Mitsubishi, basta controllare il parametro SEER del datasheet, ma stiamo parlando anche di un prodotto che costa molto di meno e si pone su una fascia piu’ bassa di prezzo.
